Si fa per dire naturalmente, perchè, tanto per cambiare sta continuando a piovere, per cui ieri, alla faccia dell'equinozio, non è stato possibile dedicarsi al giardino, nè andare a fare una passeggiata, nè mettere in atto nesun proposito da domenica primaverile, per cui Nadia è venuta a casa mia per un caffè e quattro chiacchiere, portandosi dietro una serie di vecchie collane ed alcuni bijoux ormai decisamente out. Naturalmente ho subito messo mano anche ai miei residuati bellici che, fortunatamente, non mi ero mai risolta a buttare nella spazzatura e abbiamo provato a mettere insieme qualche pietra nella tonalità del marrone, unendola a qualche piccolo ritaglio di pannolenci e, quasi senza volerlo, abbiamo dato vita a una coppia di collane quasi gemelle.
Non ci eravamo mai cimentate in nulla di simile e piano piano abbiamo cominciato a prenderci gusto, così perchè non provare, con due vecchie monachelle, a reinventare un paio di orecchini? E un ciondolo da abbinare a quel vecchio cordoncino nero rimasto in fondo a un cassetto?
Poco alla volta il tavolo della mia cucina è diventato una sorta di laboratorio e noi per un paio d'ore di siamo sentite delle vere e proprie stiliste del settore, anche se un tantino maldestre. Sì, perchè qualche perla è rotolata sul pavimento, i ritagli di feltro ci si attaccavano alle maniche, insomma sicuramente dovremo perfezionare la nostra tecnica, ma indubbiamente ci siamo divertite e contiamo di proseguire su questa strada, anche perchè ormai abbiamo un sacco di materiale da reimpiegare, quindi dobbiamo assolutamente perfezionare l'ispirazione del momento.
In ogni caso un pomeriggio destinato a essere decisamente noioso è stato in realtà assai divertente e gratificante, quindi vale senz'altro la pena di riprovarci.