Atelier a Moleto

Quando Rita mi ha telefonato, un paio di settimane fa, per propormi questa iniziativa sono rimasta subito entusiasta, anche se ero un po' perplessa per il fatto che si svolgeva in un giorno feriale, ma poi, dal momento che hanno inventato le ferie apposta, ho deciso di approfittarne...e ho fatto troppo bene!!!

Per prima cosa la location era splendida, il locale accogliente e la giornata bella ma non troppo calda, quindi cosa desiderare di più?

Il giardino del ristorante.

La sala da pranzo.

Lo spendido panorama circostante.

Come illustra la locandina i progetti erano quattro e io ho aderito a quello di Véronique. E' stato interessantissimo, perchè abbiamo utilizzato una tecnica per me del tutto nuova per assemblare un sacchetto di lino, che al momento non posso mostrarvi perchè non è ancora completo nelle finiture, ma conto di porvi rimedio nel prossimo week end.

Al di là del fatto che io rimango sempre piacevolmente stupita dalle novità che continuo ad imparare in questo campo, il gruppo delle partecipanti è stato a dir poco splendido. Conoscevo già alcune di loro e altre sono state nuovi incontri, tutti piacevolissimi. E' stata una giornata all'insegna del ricamo, delle chiacchiere, degli scambi di opinioni, insomma del relax più totale, senza pensieri diversi, il che ogni tanto non guasta.

Come al solito Anna è stata una organizzatrice impeccabile e io le ho suggerito di ripetere la cosa al più presto. Come ho detto a lei, non proprio tutte le settimane, anche perchè non avrei la possibilità di assentarmi così spesso dal lavoro, ma una volta al mese...perchè no?

Tappa di luglio.

Malgrado il caldo e la scarsa produttività di questo periodo ho terminato la tappa di luglio del sal Bent Creek organizzato da Gabry.  Fortunatamente questo schema così fantasioso compensa la pigrizia del momento e fa sì che io non sia proprio del tutto scioperata.

In realtà do la maggior parte della colpa al caldo, ma sono io che sono proprio stanca e con le batterie esaurite. E' stato un anno decisamente pesante, prima di tutto dal punto di vista lavorativo e poi anche domestico, quindi sto facendo letteramente il conto delle ore che mi separano dalle ferie perchè non ne posso proprio proprio più, ma sono certa che sia un male comune.

Detto questo, poichè siamo già oltre la mezzanotte, me ne vado a letto e questa sera credo che non ci sarà posto neanche per la letttura di qualche pagina.

Buona notte!

Sal terminato.

Anche se un po' in affanno ho finalmente terminato il Sal Rovaris organizato da Gabry. Nei prossimi giorni lo porterò a incorniciare, poichè ho intenzione di farne un quadro da appendere sulle scale nell'ingresso di casa, giusto perchè sia chiaro a tutti il "mantra".

Anche se involontariamente questo sal è capitato proprio nel periodo in cui abbiamo perso Ugo ed è arrivato Alex, quindi veramente in tema con il momento particolare.

Come sempre mi è piaciuto ricamarlo in compagnia e Gabry è stata l'ottima padrona di cssa di sempre, per cui sicuramente arrivederci al prossimo appuntamento!

Apatia d'estate.

Ecco, questo è più o meno l'aspetto che ho io in questi giorni! Sono veramente stanchissima, in ufficio è un momento molto pesante, che per la verità dura da un po', il caldo umido di questi giorni mi massacra e riesco a combinare ben poco, sia sul fronte creativo di vario genere che su quello domestico.

Sono in una fase in cui tendo, contrariamente a quanto vorrebbe il buon senso, a rimandare a domani ciò che potrei fare oggi, facendo il conto alla rovescia nell'attesa delle ferie e la sera prediligo la lettura a letto a tutto il resto. Pazienza, capita a tutti, no? Non me la prendo più di tanto e confido in momenti migliori...

Nel frattempo sto facendo un vero e proprio book fotografico ad Alex, che in questo periodo è vivacissimo, simpatico benchè molto impegnativo e, come potete vedere dalle foto, ne studia una al minuto per tenerci su di giri.

Per lui tutto è un gioco e va a infilarsi nei posti più impensati. Spero che questa sua vivacità incredibile sia dovuta al fatto che è un cucciolo e confido che crescendo possa essere un po' più tranquillo, perchè, nonostante sia uno spasso, in certi momenti ci sfinisce sul serio.