martedì 28 dicembre 2010

Tanti cuscinetti!



















Questi tre lavori, ormai assemblati, fanno parte del Salpin organizzato da Rosanna, per la precisione sono rispettivamente le tappe di aprile, agosto e novembre, che non avevo mostrato prima perchè era destinato a Nadia.
Lo so, manco assolutamente di fantasia, ma i cuscini, di ogni foggia e dimensione, sono davvero una mia passione e allora perchè no?
E' stato davvero molto piacevole partecipare a questo sal e soprattutto molto utile, perchè mi sono ritrovata a dicembre con un sacco di cose pronte per i pensierini natalizi, che altrimenti avrei dovuto realizzare di corsa e in poco tempo. Ok, si potrebbero distribuire ugualmente meglio i propri lavori e le proprie scadenze, ma sapete meglio di me come vanno a finire troppo spesso i buoni propositi, invece in questo modo è stato tutto più semplice e pratico.
Per questo voglio ringraziare Rosanna per questa sua bellissima iniziativa, che mi auguro davvero si possa ripetere in futuro.

giovedì 23 dicembre 2010

Tanti auguri!



Felicissimo Natale a tutte le amiche del web!
Auguro a voi e alle vostre famiglie di trascorrere delle giornate meravigliose e che queste feste vi portino tanta serenità.
Un abbraccio fortissimo a tutte voi che mi fate tanta compagnia. A presto!







venerdì 17 dicembre 2010

Salpin di dicembre.


Cominciavo a temere di non farcela più, da alcuni giorni non mi riusciva assolutamente di caricare le immagini sul blog, ma alla fine eccoci arrivati all'ultima tappa del Sal di Natale organizzato da Rosanna. Essendo ormai in dirittura d'arrivo e non avendo molto tempo a disposizione, visti i preparativi per le feste, ho realizzato un sacchettino decisamente veloce, che mi è servito per confezionare un piccolo pensiero per Elena, la figlia di mia cugina. Non ho timore di postarlo, perchè loro non sono frequentatrici del web, per cui vado tranquilla, senza preoccuparmi che possano vederlo in anticipo.
Ho invece volutamente tralasciato la tappa di novembre perchè quella è ancora "top secret" e potrò mostrarla solo dopo Natale.
Qui dalle mie parti si è messo a fare un freddo terrificante, al mattino c'è talmente tanta brina che sembra che nella notte sia nevicato e io, che sono terribilmente freddolosa, vorrei tanto andare in letargo e soprattutto non essere costretta a guidare con delle strade così brutte per andare in ufficio, in una località non servita dai mezzi pubblici e su strade dove non si sparge più il sale perchè i comuni non possono più permettersi di comperarlo...mah?! Dove andranno mai i soldi delle nostre tasse? So che è un pensiero decisamente poco natalizio, ma non posso proprio fare a meno di chiedermelo.



giovedì 9 dicembre 2010

Ecco fatto!


Come vuole la migliore tradizione, ieri, giorno dell'Immacolata, ho addobbato il mio albero di Natale, che, poco alla volta, sta diventando quasi tutto hand made. Mi piace sempre tantissimo, un tempo perchè ero bambina io, poi perchè era bambino Luca e adesso mi piace e basta.
In questi giorni in cui sono libera dal lavoro per questo primo ponte invernale conto di riuscire ad allestire anche il presepio, oltre che iniziare ad occuparmi dei regali.
Questa è un'immagine che, poichè mi sembrava particolarmente suggestiva, ho voluto immortalare dal balcone della mia cucina, mentre stava tramontando un sempre più raro, almeno dalle mie parti, sole invernale.
Bene, ora sta iniziando "Come sposare un milionario " e io me lo vado a guardare mentre stiro qualche camicia. Adoro i vecchi film holliwoodiani!

sabato 4 dicembre 2010

Ferri che passione!



Ero certa che, se avessi ripreso in mano i ferri, non mi sarei più fermata, del resto il primo amore non si scorda mai. Oltre tutto è l'arte manuale nella quale sono più veloce in assoluto e questo è uno dei motivi per cui mi dà tanta soddisfazione.
Recentemente ho scoperto nella mia città, non troppo distante da casa mia, un piccolo negozio di lane e tessuti, dove ho trovato una varietà notevole di filati, che mi ha proprio invogliato a lavorare, così ho realizzato questo poncho, caldo e morbidissimo, proprio adatto a queste freddissime giornate di primo, vero inverno.


La borsa invece è fatta interamente con lana recuperata da vecchi maglioni e, da quella irrecuperabile riciclatrice che sono, ho utilizzato il manico di una borsa vecchia e, con i telaietti del post precedente, ho confezionato due piastrelline in tinta da applicare.
Adesso è meglio che accantoni le velleità creative per il tempo necessario a riordinare un po' la casa e a stirare un po' di roba, altrimenti non combinerò un bel tubo di niente.
Buon week end!

domenica 28 novembre 2010

Riuscirò a farci qualcosa?


Be', quando definisco casa di mia mamma "il pozzo di San Patrizio" uso un termine decisamente riduttivo! Alcuni giorni fa infatti, nel riordinare i suoi vari avanzi di lana, ha scovato questi telaietti, che non so neanche se abbiano un nome speficifico o più appropriato, che aveva acquistato circa una trentina di anni fa, più per curiosità che per altro, visto che poi, dopo averli provati e averne capito il funzionamento, non li ha mai più usati.
Fortunatamente c'erano anche le relative istruzioni, così, sotto la sua supervisione, anch'io ho fatto una prova e il risultato è stato la piastrellina che vedete nella foto. Mia mamma ricordava ancora perfettamente come posizionare i fili e come fermare il tutto con l'ago e devo dire che, una volta acquisita un minimo di manualità, è una cosa veramente veloce, tanto che adesso vorrei provare a realizzare qualcosa con questa tecnica, tipo una sciarpa o uno scialle o non so ancora bene nemmeno io.
Sono però un po' perplessa circa il metodo per assemblarli, perchè le istruzioni consigliano ovviamente di usare l'uncinetto, ma io non riesco bene a capire in quale modo, perchè, come potete vedere, all'esterno i lati sono uguali due a due e non ho ben chiaro il da farsi... e onestamente con l'ago avrei più dubbi ancora.
Quindi ho tante buone intenzioni, ma sono in alto mare. In ogni caso non demordo e conto di fare qualche esperimento, magari consultandomi con qualcuno che di uncinetto ne capisce più di me, perchè mi dispiacerebbe abbandonare il progetto, dal momento che la lavorazione mi piace un sacco. Non vorrei soltanto trovarmi con una serie di piastrelline delle quali non sapere assolutamente cosa fare...staremo a vedere!
Qui da me oggi è scesa la prima neve, questa mattina ci siamo svegliati con il paesaggio completamente imbiancato. Per fortuna, essendo domenica, non abbiamo dovuto muovere le auto e ora auspico veramente che per domani la situazione sia migliorata. Buona settimana!

domenica 21 novembre 2010

Baktus scarf.



Lo ammetto, ho scopiazzato brutalmente! L'idea l'ho trovata da Rita e, su sua indicazione, anche da Bricolo Chic, per cui ringrazio senz'altro entrambe per questa bella idea.
Non avevo mai sentito nominare questo "baktus scarf" e non avevo idea di cosa fosse, ma quando ne ho visti alcuni gironzolando per il web, mi ci sono appassionata e sono corsa a comprare qualche gomitolo morbido morbido e, detto fatto, Rita aveva proprio ragione: si realizza a tempo di record! E' tutta lavorata a diritto e con i ferri numero cinque ho fatto davvero in frettissima.
Si parte con quattro punti, si aumenta un punto ogni quattro ferri e, arrivati alla misura desiderata, si lavora a ritroso, calando sempre un punto ogni quattro ferri, fino a ritornare ad avere quattro soli punti. Insomma, è davvero più facile da fare che da spiegare.
Ad ogni estremità ho applicato due perle e il più classico dei pompon, ma ci si può sbizzarrire a proprio piacimento.
Ehm...siate clementi, guardate la sciarpa e non fate troppo caso alla modella in pigiama, immortalata nel suo look più sexy.

giovedì 11 novembre 2010

Confusione di sal.

Be', sì, un po' di confusione la sto facendo, tra fatine, tappe natalizie mensili e assemblaggio di lavori realizzati durante l'anno.
Comunque procediamo con calma, partendo dalla tappa di novembre del sal organizzato da Antonella, che sicuramente avrà tutt'altro di cui occuparsi in questi giorni, ma questa è un'altra storia.


Queste fatine mi hanno davvero intrigato, pensavo di fermarmi alle quattro stagioni e di avere quindi concluso con l'inverno, ma credo che ricamerò anche le altre a tema diverso, perchè sono bellissime a anche abbastanza veloci, quindi mi danno proprio un sacco di soddisfazione!









Il pinkeep e il segnalibro invece sono il risultato finale delle tappe di febbraio e settembre del Salpin di Rosanna. E' bello vedere i ricami preparati nei vari mesi prendere finalmente forma, soprattutto adesso che il periodo natalizio si avvcina e cominciano ad essere veramente in tema.

mercoledì 3 novembre 2010

Tappe vecchie e nuove.

Questa volta sono leggermente in ritardo sulla tabella di marcia, ma ecco la tappa di ottobre del Sal organizzato da Rosanna: un piccolo addobbo per l'albero di Natale, visto che ogni anno mi piace aggiungerne qualcuno nuovo.
A questo proposito, nel frattempo ho assemblato con la stessa tecnica anche quelli della tappa di giugno, quando Natale mi sembrava davvero ancora lontanissimo.








Questo piccolo folletto e questo alberello aspettano di esere appesi all'albero di Natale, magari nel frattempo chissà che non riesca a confezionare qualche altra nuova decorazione...i propositi sono sempre buoni, ma il tempo è sempre troppo poco.


domenica 31 ottobre 2010

Malinconie d'autunno.


San Martino

La nebbia agl' irti colli
Piovigginando sale,
E sotto il maestrale,
Urla e biancheggia il mar,
Ma per le vie del borgo
Dal ribollir de' tini
Va l'aspro odor dei vini
L'anime a rallegrar.
Gira su' ceppi accesi
Lo spiedo scoppiettando:
Sta il cacciator fischiando
Su l'uscio a rimirar.
Tra le rossastre nubi
Stormi d'uccelli neri,
Com'esuli pensieri
Nel vespero migrar.
G. Carducci

Benchè sia piuttosto malinconica, questa è sempre stata e resta una delle mie poesie preferite. Forse perchè è stata in assoluto la prima della quale ho dovuto fare la parafrasi alle scuole elementari, assisitita da una vicina di casa un po' più grande di me, forse perchè per natura amo questo genere di versi, ma mi incanta ogni volta. La trovo terribilmente struggente e nel rileggerla mi rivedo bambina, quando mi sforzavo di ricordarla a memoria in una giornata grigia e piovosa proprio come questa.
Ogni anno in questo periodo ripenso ad allora e, vedi come si diventa, ogni anno con un po' di malinconia in più.
In questo week end di Ognissanti ho rispettato le tradizioni: minestra di ceci, caramelle pronte per i soliti bimbi che ogni anno suonano alla porta per "Dolcetto o scherzetto?" (anche se stasera, con questa pioggia, ho qualche dubbio), visita al cimitero con quella giusta dose di tristezza che mi resta tornando a casa, soprattutto da quando mio papà non c'è più e che poi mi fa scrivere questi post un po' deliranti, ma che al massimo eviterete di leggere o che al limite domani, passata la tristezza, potrò sempre cancellare...

lunedì 25 ottobre 2010

Fatina di ottobre.


Credo che non potesse esserci giornata più adatta alla pubblicazione della tappa di ottobre del sal organizzato da Antonella, visto che raffigura l'autunno. Infatti è piovuto ininterrottamente tutto il giorno, fa un freddo incredibile e c'è anche un vento che fa cadere e turbinare le foglie, proprio come accade intorno a questa fatina che ho voluto ricamare in colori autunnali che di più non si può.
Se guardo fuori dalla finestra mi viene un po' di malinconia: cielo grigio, in giardino non c'è più nulla, anche il gatto sembra un po' perso, perchè vorrebbe andare fuori ma non sa dove stare. La cosa che mi rattrista maggiormente è che negli ultimi anni la brutta stagione incomincia sempre prima e finisce sempre più tardi, almeno dalle mie parti e questo me la fa amare un po' meno, soprattutto perchè a me non piace assolutamente guidare con il brutto tempo e lavoro lontano da casa, ma tant'è...vorrà dire che mi dedicherò ai miei hobbies preferiti sul divano, avvolta nella coperta e con tanto di tuta felpata...immagine decisamente sexy, lasciatemelo dire!


sabato 23 ottobre 2010

Staffetta dell'amicizia.

Ringrazio Carmen per avermi passato questo simpatico testimone.






Lo scopo della staffetta è quello di conoscerci meglio e le regole da seguire sono:

a) creare un post inserendo il logo della staffetta

b) postare le otto domande indicate qui di seguito:

1) quando da piccoli vi veniva chiesto cosa volevate fare da grandi cosa rispondevate?

2) quali erano i vostri cartoni animati preferiti?

3) quali erano i vostri giochi preferiti?

4) quale èstato il vostro più bel compleanno e perchè?

5) quali sono le cose che volevate assolutamente fare e non avete ancora fatto?

6) quale è stata la vostra prima passione sportiva o non?

7) quale è stato il vostro primo idolo musicale?

8) quale è stata la cosa più bella chiesta (ed eventualmente ricevuta) a Babbo Natale, Gesù Bambino, Santa Lucia?

c) rispondere alle stesse sul proprio blog.


1) Assolutamente la maestra e non mi sono mai pentita abbastanza di non averlo fatto, seguendo il mio istinto piuttosto che la ragione.
2) Quelli della Disney: Topolino, Paperino, etc...
3) In assoluto c'erano le Barbie, subito dopo nascondino, con un gruppo nutritissimo di bambini che abitavano vicino a me.
4) Penso di poter dire che il compleanno più piacevole sia stato il sedicesimo, trascorso con le amiche del cuore, non tanto per come si svolse la giornata, quanto per l'assoluta spensieratezza con la quale fu vissuta.
5) Sicuramente viaggiare, viaggiare e ancora viaggiare. Non che non abbia visto proprio nulla, ma mai quanto avrei voluto.
6) Premetto che, dovendo praticarlo io, rifuggo lo sport come la peste, infatti non scio, non nuoto, non vado in palestra, sono un vero disatro insomma, ma, se si tratta di seguirlo, mi è sempre piaciuta ogni disciplina sportiva. La prima a cui mi sono appassionata sin da piccolissima comunque è stato il calcio: ho sempre seguito sia le partite di club che della nazionale, non me ne perdevo una, ma ultimamente questa passione mi ha decisamente abbandonata, perchè quel mondo mi ha disgustato, prima di tutto per i troppi soldi che vi circolano e poi per quello che sono diventati oggi i calciatori, delle vere signorine capricciose, convinti di potersi permettere di tutto e che tutto sia loro dovuto.
7) Da bambina adoravo letteralmente Massimo Ranieri, al punto che ho scelto di chiamare mio fratello come lui...ovviamente con la benedizione dei miei genitori.
8) In realtà il regalo più bello l'ho ricevuto quando non credevo più da un po' a Babbo Natale, ma in questo senso è stata davvero l'emozione più forte della mia vita. Avevo 14 anni e desideravo tantissimo il motorino, ma in casa mi avevano lasciato intendere che avrei fatto meglio a metterci una pietra sopra. La mattina di Natale ho trovato soto l'albero una busta decorata a mano da mia mamma, che pensavo contenesse del denaro, mentre quando l' ho aperta ho scoperto che nascondeva il libretto di circolazione del mio glorioso "Ciao" anni '70. Anche se non era stato Gesù Bambino sono quasi svenuta per lo stupore e i miei non hanno mai dimenticato la mia espressione di quel giorno.
Buon week end!

lunedì 18 ottobre 2010

Abito in lana.

Come ho già detto più volte i ferri sono stati in assoluto la prima tecnica manuale che imparai da bambina, all'età di sei anni e chiaramente mi è sempre rimasta nel cuore, per cui periodicamente mi ci dedico davvero con piacere.
Dopo un esperimento fatto qualche mese fa con lana riciclata, mi sono finalmente decisa a ripetermi, realizzando questa volta un abito con un filato nuovo, molto morbido e veloce da lavorare. Con il filato avanzato ho confezionato il collo separato, così potrò indossarlo solo quando avrò particolarmente freddo...in pratica sempre, tranne nei mesi di luglio e agosto, ma questo è un dettaglio.
Per dare un tocco sfizioso in più ho preparato una spilla in feltro, che in effetti contrasta abbastanza, ma vi assicuro che, anche se nelle foto non si vede, nel melange della lana c'è anche un leggero filo di rosso che la spilla riprende e questo è l'effetto d'insieme che ne è scaturito e che mi ha molto soddisfatta.

domenica 17 ottobre 2010

Ho vinto!


Questo splendido tris di cuori è il premio che ho ricevuto partecipando al Blog Candy di Morena , che, come potete vedere, è veramente una creativa dalle mani d'oro.
Oltre che molto bello e raffinato è un oggetto confezionato davvero con molta abilità e precisione nelle finiture, cosa nella quale io difetto sempre un pochettino...
Un grosso grazie a Morena per la sua iniziativa e tanti complimenti per il suo lavoro.


venerdì 8 ottobre 2010

Cominciamo ad assemblare...





Lo dico ogni mese, ad ogni tappa del Salpin di Rosanna mi ripeto che non mi piacerà confezionarli tutti insieme e allora, vista l'ispirazione per i pinkeep che mi ha colto in questo periodo, ho iniziato dal ricamo di luglio ed ecco il primo oggetto pronto per Natale 2010.
Oggi poi dalle mie parti è una giornata decisamente fredda per la stagione, non si fa fatica a calarsi nel clima giusto, quindi meglio portarsi avanti col lavoro. In effetti, mettendo mano alle mie scatole di carabattole natalizie, mi è venuta anche qualche altra idea e avrei continuato...se non fosse che la solita montagna di roba da stirare mi guarda insistentemente ed è sempre lì, non è che scende da sola, bisogna proprio che la aggredisca di brutto e non se ne parla più e lasciamo a dopo le manie di creatività!



giovedì 30 settembre 2010

Pinkeep.




Qualche tempo fa Silvia aveva pubblicato sul suo blog il free di un giglio di Firenze che mi era piaciuto tantissimo, al punto che ne avevo ricamato immediatamente due versioni in colori diversi su due ritagli di Aida, che poi naturalmente ho lasciato alla loro giusta stagionatura.
Improvvisamente ieri sera mi è venuto l'estro di assemblarli e, mentre mi guardavo per l'ennesima volta "Il club delle prime mogli" ho realizzato i due pinkeep che vedete.
Come sempre quando si tratta di ricamare non mi risparmio, ma mi impigrisco moltissimo al momento di confezionare il prodotto finito. Devo cogliere l'attimo insomma!
Grazie a Silvia per questa chicca.

domenica 26 settembre 2010

Pensieri autunnali.



Non è che voglia essere retorica, ma non riesco a capacitarmi che l'estate se ne sia andata così in fretta e che sia già arrivato l'autunno. Ok, ci sono ancora delle belle giornate di sole, il mio bucato sta asciugando velocemente sul terrazzo e il mio giardino ha ancora qualche aiuola completamente fiorita, come potete vedere dalle foto, ma le giornate si sono già accorciate terribilmente e, quando cala il sole, nell'aria si sente quel profumo che da bambina definivo "di inizio della scuola".
In effetti io ho sempre vissuto più ad anno scolastico che ad anno solare, per me il vero capodanno è il 15 di settembre. Non so bene per quale motivo, ma è lì che ho sempre fatto i bilanci, che mi sono sprecata in buoni propositi e ho tirato le somme su quanto realizato e sul da farsi. Un tempo lo attribuivo appunto al trascorrere degli anni scolastici, ma, visto il tempo che è passato da allora, direi che è proprio solo ed esclusivamente una mia tara mentale. Ad ogni modo mi piace così...
In realtà a me piacciono tutte le stagioni perchè trovo che ognuna abbia un suo fascino particolare, quindi anche l'autunno mi piace, ma allo stesso tempo mi mette malinconia. Adoro i suoi colori, i sapori e i profumi, ma nel frattempo le prime nebbie, le castagnate e le foglie che cambiano colore mi rendono assolutamente nostalgica. E' sempre stato così, ma ora noto proprio che con l'andare del tempo questo aspetto peggiora...sarà grave?
Buona settimana!

domenica 19 settembre 2010

Sal di settembre.

Queste sono le tappe settembrine dei due sal ai quali sto partecipando.





Per quanto riguarda il sal delle fatine organizzato da Antonella questa è l'estate, che ho realizzato su tela Aida con il filato Anchor Multicolor Arlequin, che per i suoi colori mi è sembrato proprio adatto a rappresentare questa stagione.





Questo invece è proprio un mini ricamo, che vorrei trasformare in segnalibro e fa parte naturalmente del salpin di Rosanna. Prometto che lo abbellirò come si conviene e non lo lascerò così spoglio, davvero!
Buona settimana a tutte voi!

martedì 14 settembre 2010

Luca!!!




Dai, lasciatemela tirare un pochino! Domenica si sono svolti, questa volta proprio nella mia città, i campionati italiani di tiro con l'arco all'aperto e Luca ha vinto il titolo assoluto a squadre. Sperava tanto in un podio, ma non si sarebbe mai aspettato il gradino più alto che, dopo lo spavento dell'incidente e l'estate non proprio tranquilla che abbiamo trascorso, è stato ancora più soddisfacente e ha stemperato un po' la tensione dell'ultimo periodo.




Lo scoppio di gioia dopo l'ultima freccia...



E infine il podio!

Questo è stato l'ultimo giorno di vacanza, adesso è ricominciata la scuola e bisogna prepararsi ad affrontare, speriamo al meglio, l'anno della maturità.
Perdonatemi questo momento di esaltazione, ma sapete com'è...ogni scarrafone....

sabato 11 settembre 2010

Un quadro per Nadia.


Due giorni fa è stato il compleanno di Nadia ed ho potuto finalmente consegnarle questo schema di Ulrike Blotzheim che avevo preparato per lei già da un po'.
Avevamo scoperto insieme una serie di schemi di questa disegnatrice e ci eravamo ripromesse prima o poi di eseguirne uno in tandem, ma ho deciso di precederla facendole una sorpresa, che a lei è piaciuta molto...e se proprio volessimo insistere potremmo sempre ricamarne un altro in contemporanea.
Buon week end!

sabato 4 settembre 2010

Banner per la mamma.


Quando uno schema mi piace lo ricamo, anche se al momento non so assolutamente cosa farne e così è stato per questo LHN che mi è piaciuto tantissimo appena l'ho visto, solo che poi l'ho lasciato stagionare diversi mesi nel cassetto dei lavori da assemblare.
Ad un certo punto lo ha visto mia mamma, che se ne è innamorata, così l'ho regalato a lei, che lo ha confezionato facendone un banner che ha appeso nell'ingresso di casa sua.
Credo che dovrei farla curiosare più spesso tra i miei ricami, visto che lei è decisamente brava nelle finiture e io sono estremamente pigra nell'assemblare i miei lavori.

domenica 29 agosto 2010

Sal di agosto.





Ecco le tappe di agosto dei miei due sal. Il primo è il consueto lavoro natalizio del Salpin di Rosanna. Ho trovato questo schema per caso, in una cartellina che ogni tanto sfoglio perchè regolarmente finisco per dimenticare ciò che contiene e infatti non lo ricordavo assolutamente, ma mi è piaciuto tantissimo ricamarlo e vorrei farne un piccolo cuscino.
La fatina invece è la prima tappa del Fairy Circle Sal organizzato da Antonella. Ho scelto di cominciare dalla primavera, che ho ricamato sulla Aida bianca con un filato Anchor sfumato, precisamente il Muticolor Raimbow, che per i suoi colori mi sembrava proprio adatto a questa stagione.
Oggi ho cercato appunto di fare un po' di ordine tra filati, tessuti e schemi, ma il risultato è che in questo momento sul mio tavolo c'è una vera e propria rivoluzione e sto tentando di stabilire a quale idea dare la precedenza per iniziare qualcosa di nuovo, per cui è meglio che per lo meno riponga il tutto in qualche scatola, tanto per non affrontare la nuova settimana in piena confusione.




lunedì 23 agosto 2010

Ricordi delle vacanze.

Ecco, sembrava di avere un sacco di tempo a disposizione e invece, come sempre, le tre canoniche settimane di ferie di agosto sono letteralmente volate e oggi ho ripreso il lavoro. L'ufficio era ancora quasi deserto e questo è un bene perchè ho potuto rientrare con calma nella routine, ma anche torrido, dal momento che è rimasto ovviamente tutto chiuso e con l'aria condizionata spenta, però ormai ho ripreso il ritmo di sempre e le vacanze sono appunto un ricordo, del quale vorrei condividere qualche immagine con voi.
Come ho già detto sono stata in Umbria, per la precisione ero a Piediluco, un graziosissimo paesino sull'omonimo lago, che potete vedere qui.


Naturalmente abbiamo gironzolato parecchio, visitando località note e meno note.




Assisi, a mio parere sempre carica di misticismo, nonostante il turismo a volte un po' troppo esasperato cerchi di inflazionarla eccessivamente.





Orvieto, dove, affrontando il rischio di un attacco di panico, sono scesa in fondo al Pozzo di San Patrizio, perchè era una voglia che mi era rimasta (vai a capire perchè...) fin da bambina e che all'epoca non mi avevano permesso di soddisfare...e poi il Lago di Bolsena, che sembra una cittadina di mare, piena di vita e con dei giardini bellissimi.

Non poteva mancare la Cascata delle Marmore.



Uno scorcio di Stroncone, caratteristico borgo medioevale vicino a Terni.







Infine, vista la vicinanza davvero esigua, non ho potuto fare a meno di tornare a Roma, che io amo in modo particolare. Non riuscirei certamente a vivere in un simile caos, ma mi piace tornarci ogni volta che ne ho l'occasione, per me pochi luoghi sono altrettanto affascinanti, insomma, mica è la città eterna per niente!


E infine Luca in Piazza Navona.

A questo punto...buona settimana!