Benchè sempre molto latitante, sono ugualmente produttiva, ma ho veramente poche occasioni di postare le mie cose, in parte per mancanza di tempo, in parte a causa del blog che, come ho visto anche per alcune di voi, ha fatto un sacco di capricci e sostanzialmente perchè sono io ad essere un tantino "scioperata", se così si può dire.
E' un periodo un po' strano, sono piuttosto stanca e con un discreto carico di tensioni e in momenti come questi tendo alla pigrizia e, dopo tutta la giornata trascorsa al computer, alla sera vado in "overdose" e mi rilasso maggiormente con il ricamo, i ferri o un po' di sana lettura.
A parte le paturnie, per dirla con Audrey Hepburn, questo ricamo è "Simmetrie di fiori" del mitico Renato Parolin, che non so ancora come utilizzerò, ma che ho realizzato semplicemente perchè mi piaceva tantissimo. In realtà io farei un quadro con ogni ricamo, ma mi rendo conto che ad un certo punto dovrei cominciare ad erigere delle tramezze in casa e allora è meglio che cerchi una soluzione alternativa. In ogni caso io tendo sempre a ricamare gli schemi che mi piacciono senza sapere bene cosa farne una volta ultimati, infatti mi capita spesso di lasciarli parcheggiati per un po' in attesa di collocazione, ma alla fine conto di trovare una soluzione...e poi non si possono mica fare sempre cose utili, no ???!!
Con questo post partecipo al Linky Party by Topogina