lunedì 28 aprile 2008

Cuscinetto imbottito.


Finalmente riesco di nuovo a postare qualcosa, quest'ultimo periodo è stato, se possibile, ancora più incasinato del solito.
Vuoi che il tempo clemente dell'ultimo week-end mi ha finalmente permesso di cominciare a dare una sistemata al giardino, vuoi che il ricovero di mio padre, che dura ormai da sette mesi, ci sta stremando tutti, in aggiunta alla gestione della quotidianità che deve andare avanti in ogni caso, il tempo per il web è davvero limitato, come pure quello che vorrei dedicare ai miei lavori di ricamo e quant'altro, che oltre tutto mi farebbero da antistress.
Alla fine però, giusto proprio come antistress alla fine di tre giornate massacranti, ho realizzato questo cuscinetto in tela Aida per una mia collega. Avevo già ricamato il soggetto da un po' e ieri ho cucito a macchina il cuscino e l'ho imbottito, procedendo poi alla rifinitura con il merletto, che è una delle mie grandi passioni.

venerdì 18 aprile 2008

Tovaglietta all'americana.


Non voglio prendermi meriti che non siano miei, questa tovaglietta e relativi tovaglioli con bordo all'uncinetto e iniziali ricamate vennero realizzati dalla mia nonna paterna, la mitica nonna Ines, che sapeva fare veramente di tutto e sfruttava ogni ritaglio di stoffa, ogni avanzo di lana e cotone per confezionare dalle cose più importanti e raffinate ai semplici pensierini come questo, quando si presentava una ricorrenza per figlie, nuore, nipoti e amiche varie.
Poichè possiedo diverse cose create da lei ho deciso, di tanto in tanto, di mostrarvene qualcuna, in parte perchè ritengo che lo meritino senz'altro e poi perchè mi piace riprendere in mano certe cose, riandando col pensiero ai momenti in cui lei le confezionava e cercava di insegnare anche a noi tutte le arti manuali che lei conosceva così bene.
La tovaglietta gialla mi venne regalata per un compleanno poco meno di trent'anni fa e mi chiedo come potrei spiegare alla nonna, se fosse qui, questa magia in base alla quale tutti possono osservarla attraverso un computer.

Ringraziamenti !!!






Grazie innanzitutto a Zidora, compagna di blog insieme a Sachertorte sulla Fucina delle Idee (http://www.lafucinadelleidee.blogspot.com/) per aver condiviso il Foca Pride con noi e soprattutto per avermi conferito il premio per motivi artistici, giusto per contrastare una volta di più l'obbligo quotidiano che ho di stare in mezzo ai numeri, che sono in assoluto la cosa che odio maggiormente!


Naturalmente un GRAZIE a lettere maiuscole a Sachertorte per la nomination "Excellent", ma soprattutto per le belle parole che ha avuto nei miei confronti e per il sostegno che sa darmi costantemente in questo momento, che è decisamente il più triste che io abbia mai vissuto fino ad ora.

Io vorrei estendere la nomination a tutte le amiche di blog che sto cominciando a conoscere solo ora e con le quali sto imparando ad avventurrmi nel mondo degli scambi, dei P.I.F. e quant'altro. Sicuramente Sachertorte e Zidora non immaginavano quanto bene mi avrebbe fatto tutto questo.

Baci a tutte!!!

mercoledì 16 aprile 2008

Raccolta differenziata.


Penso che riconosciate facilmente i classici vasetti di vetro dello yogurt, del quale io sono un'accanita consumatrice. Anzichè riciclarli nel raccoglitore dei rifiuti di vetro li ho verniciati in colori assortiti e decorati con fiorellini con la tecnica del decoupage più classico.
In realtà ne ho realizzati molti di più, ma questi per il momento sono gli unici che ho completato; agli altri manca ancora la finitura con la vernice trasparente.
Francamente non so quale potrà essere la loro destinazione finale, ma sono certa che prima o poi troverò una giusta collocazione.

lunedì 14 aprile 2008

Il primo amore non si scorda mai.



Quando decisi, parliamo della preistoria, di cominciare a cimentarmi con i cosiddetti hobbies femminili, si trattò del lavoro a maglia. Avevo 6 anni (capite quindi il perchè dell'uso del passato remoto?) e mi trovavo in vacanza a Camogli, con genitori, nonni, zii, cugini e chi più ne ha più ne metta. Tutti lavoravano a maglia: mia mamma, mia nonna, le mie zie e tutto il loro entourage, per cui decisi che non potevo assolutamente essere da meno.
Mia zia mi regalò alcuni gomitoli di lana colorata e due ferri di dimensioni ridotte e tutte quante le signore si prodigarono in istruzioni e consigli di ogni genere. Evidentemente avevo parte del DNA di tutte loro, perchè imparai molto velocemente e realizzai la mia prima copertina multicolore che finì un paio d'anni dopo sulla carrozzina di mio fratello. Tengo a precisare che mia mamma in quel momento non aveva minimamente considerato l'eventualità...
Da allora ho sempre amato tantissimo lavorare ai ferri, non ho mai più smesso. Nel tempo ho realizzato maglie di ogni genere, per adulti e bimbi, ma sistematicamente cado nella nostalgia della coperta, infatti questo è solo uno dei tanti esemplari che mi sono divertita ad assemblare.
Mi diverto a recuperare gli avanzi di altri lavori, disfare le maglie vecchie e combinare i colori che andranno a formare i vari quadrati. In questo caso specifico ho rifinito ogni riquadro con un giro di maglia bassa all'uncinetto e poi li ho cuciti assieme. A onor del vero devo dire che questa è la parte un pochino più noiosa, ma a mano a mano che il lavoro progredisce anche questa parte meno "creativa" diventa gradevole. Poco alla volta posterò gli altri vari pezzi della mia preziosa collezione.






giovedì 10 aprile 2008

Cofanetto.


Questa è stata una delle mie prime realizzazioni a decoupage. Si tratta di un cofanetto in legno grezzo, che ho verniciato in colore avorio e poi decorato con motivi floreali, ripassando naturalmente il tutto alla fine con la vernice trasparente.
Poichè avevo carta in abbondanza ho decorato anche l'interno.
Devo dire che in generale il decoupage mi ha appassionato moltissimo, forse perchè fin da bambina mi sono sempre divertita a ritagliare e incollare tutto quello che mi capitava a tiro e scoprire di poterlo fare allo scopo di realizzare i miei piccoli lavoretti è stata una sorpresa piacevolissima.

martedì 8 aprile 2008

Pensierino dall'Umbria.



La mia amica Sachertorte ha fatto un breve viaggio in Umbria e, per restare in tema con i nostri hobbies, mi ha portato questo pensierino da Assisi, che mi ha ricordato i miei precedenti soggiorni in Umbria: uno da bambina, ancora figlia unica, con la mia famiglia e il successivo durante i primi mesi del mio matrimonio, con mio marito e una coppia di amici. Prima dei figli, prima di impegni troppo pesanti, quando bastava una telefonata e, senza nemmeno pensarci, si partiva per il week-end, senza curarsi nemmeno troppo della meta.
Be', ricordi a parte questo cuscinetto mi ha fatto venire voglia di cimentarmi in qulcosa di simile, per cui ho cominciato a mettere da parte la materia prima per poter cominciare al più presto possibile.

venerdì 4 aprile 2008

Battesimo del P.I.F.

Bene, essendo stata per la prima volta coinvolta in un P.I.F. dalla mia amica Sachertorte (http://alpoutpourri.blogspot.com), eccomi anch'io a pubblicare un'iniziativa analoga, come da regolamento, come si suol dire.
Le prime tre blogghine che lasceranno un commento a questo post riceveranno entro 365 giorni un piccolo oggetto a sorpresa confezionato da me.
Chiaramente la regola prevede che le suddette tre amiche si impegneranno a lanciare sul loro blog la stessa iniziativa e il Pay it Forward si realizzarà solo nei confronti di coloro che lo promuoveranno a loro volta.
Forza allora! Fate in modo che possa realizzare qualcosa per qualcuna di voi.
Ciao a tutte!

mercoledì 2 aprile 2008

Guanto da forno.




La mia amica Sachertorte mi ha regalato questo guanto con inserto in tela Aida da ricamare. L'ho tenuto un attimo da parte, in quanto la mia intenzione era quella di trovare un soggetto da cucina, tipo frutta oppure ortaggi, ma mentre li cercavo ho trovato queste iniziali che mi sono piaciute molto e ho deciso di realizzarle.
In realtà avrei dovuto ricamare quelle di mio marito, perchè chi cucina in casa è lui (ed è anche per questo che io riesco, nonostante il lavoro e tutto il resto, a ricavare il tempo per i miei hobbies), ma poi ho deciso che questo resterà un oggetto di figura, che farà bella mostra di sè appeso fra presine e accessori e lui continuerà ad adoperare le sue manopole bruciacchiate e consumate dal tempo.