giovedì 24 dicembre 2009

Tanti auguri!


Ebbene sì, eccoci alla sera della vigilia, quella che da bambina mi dava tanta emozione e mi faceva stare con il fiato sospeso. Inevitabilmente lo stato d'animo non può essere quello di allora, ma la notte di Natale mi piace sempre come se avessi cinque anni...e non quaranta di più.
Adoro i cd con i canti natalizi, la messa di mezzanotte, gli scambi di auguri e le giornate in famiglia.
Oggi abbiamo pranzato tutti da me e domani saremo dai miei suoceri, con il camino acceso e la gioia di stare insieme...con un pensiero speciale a mio papà, che non c'è più, ma che è nel mio cuore sempre, soprattutto stasera.
A tutte voi che passate dal mio blog e che mi fate sempre tanta compagnia e alle vostre famiglie un abbraccio fortissimo e tanti auguri affinchè possiate trascorrere un Natale meraviglioso!

lunedì 14 dicembre 2009

Trasferibili.


Ho voluto provare a trasferire le immagini con il ferro da stiro. Avevo visto un sacco di bellissimi lavori in giro per il web e ci ho provato, realizzando questo cuscino in velluto grigio...be', è l'avanzo di un mio vecchio abito, di un capodanno di tanti anni fa. Ad avere la mamma che non butta nulla ci si guadagna sempre.
Per essere un prototipo mi piace abbastanza, nonostante le diverse imperfezioni, ma se non altro so che posso migliorare e conto di riprovarci quanto prima.

mercoledì 9 dicembre 2009

Natale 2009.


In realtà ho addobbi in abbondanza, il mio albero è davvero molto ricco, ma ogni anno non resisto e, arrivata in prossimità delle feste, devo assolutamente realizzare qualcosina di nuovo.
Questa volta sono stata davvero super veloce con questi cuori in feltro: un lato rosso e uno verde, l'applicazione di qualche scampolo di pizzo e il tutto cucito a macchina, più rapido di così...
Come vuole la migliore tradizione nel giorno dell'Immacolata ho addobbato l'albero, sistemato le luci in giardino e un po' di ninnoli natalizi qua e là. In realtà mi manca ancora il presepio, che conto di preparare nei prossimi giorni.
Io non sono d'accordo con quanti dicono che in fondo il Natale è un giorno come un altro, che è una festa per bambini e cose simili, per me Natale è un giorno speciale ed è la festa di tutti coloro che amano la sua atmosfera particolare, indipendentemente dall'età.
Credo che stia principalmente a noi creare il clima giusto e le condizioni per viverlo al meglio, non credete?

martedì 1 dicembre 2009

Ci ho preso gusto...









Visto che il risultato del prototipo mi ha soddisfatta ho deciso di riprovarci e questo è il mio secondo pinkeep, che questa volta ho assemblato senza più farmi aiutare, per cui adesso posso dire di essere autonoma.
Ho ricamato su tela Aida questo piccolo schema trovato a disposizione sul blog di Camilla, che mi è sembrato proprio adatto per questo tipo di lavoro, un retro a fiori e un po' di passamaneria ed ecco fatto.
Mi piace un sacco lavorare con passamaneria, spilli e finiture varie, perchè la fantasia può spaziare in ogni modo e si creano oggetti davvero particolari.


giovedì 26 novembre 2009

Piccoli pensieri.







Nei giorni scorsi sono stata ispirata all'utilizzo della macchina da cucire e ne ho approfittato per assemblare alcuni piccoli lavori che avevo pronti e che attendevano pazientemente di essere confezionati.
Avevo ricamato alcune parti di un free di Casa Cenina che ho utilizzato per realizzare un banner e poi mi è preso l'estro delle presine da cucina e questi sono alcuni esempi di ciò che ho preparato.
Mi piace un sacco realizzare questi oggetti che mi permettono di impiegare i miei "avanzi": mini scampoli di tessuto, bottoni, rimanenze di pizzi e passamaneria e anche piccoli ritagli di tela da ricamare. Della serie non si butta proprio niente...
Ho sempre in cantiere un sacco di queste cose, poi ogni tanto mi decido a mettere insieme i pezzi, trasformando finalmente i semilavorati in prodotti finiti, come diceva il mio antipaticissimo professore di ragioneria.
Nel frattempo ho incominciato anche a produrre qualcosina per i regali di Natale, ma ovviamente è ancora tutto top secret.
Ciao, alla prossima!


domenica 22 novembre 2009

Improvvisata.

Questa foto è stata scattata niente meno che da un giapponese, a riprova del fatto che non è del tutto vero che sono così bravi un questa disciplina, ma insomma...vediamo di accontentarci.
In questi ultimi giorni io e Nadia siamo piene di iniziative, evidentemente l'autunno ci stimola, infatti abbiamo deciso di andare a farci un giro a Milano, visto che da noi in poco più di un'ora di treno ci si arriva. Così, piene di voglia di andare per negozi, anche senza avere nulla di particolare da acquistare, solo per gironzolare un po', ci è venuta la folgorazione: perchè non proviamo a chiamare Simona? Magari è libera, magari possiamo provare a incontrarci. Ci conosciamo solo virtualmente, potrebbe essere un'occasione per vederci finalmente di persona.
Detto fatto, Simona ci dice che anche lei deve andare in centro e che è felicissima di incontrarsi con noi. Allora è un classico: dove potremmo trovarci se non in Piazza del Duomo? Arriviamo con la metro e finalmente eccoci tutte insieme!
Dopo un primo momento di confusione per decidere come organizzarci, siamo partite tutte baldanzose per la nostra passeggiata. Abbiamo camminato a lungo, senza una meta precisa, solo per il piacere di andare spasso, siamo andate a pranzo e, ovviamente, abbiamo parlato tantissimo e di tutto, al punto che ci sarebbe voluto un semaforo per gestire la nostra conversazione.
E' stata una giornata bellissima, trascorsa in un lampo, tra chiacchiere e risate, come se ci conoscessimo da sempre. Be', sì, in effetti io e Nadia ci conosciamo da sempre, ma è stato lo stesso con Simona, che è stata di una simpatia unica.
Ascoltando loro due, che sono bravissime in cucina, che si confrontavano sulle squisitezze che preparano, mi sono sentita un po' una ciofeca, ma è risaputo che io in cucina sono una frana...non è una novita!
In un batter d'occhio è venuto il momento di tornare a casa, le ore sono letteralmente volate e siamo andate a prendere il treno per il ritorno. Ecco, il treno: unica nota negativa della giornata. Al di là del fatto che la temperatura sarà stata sui 35 gradi e c'era da morire di caldo, ogni volta che ci salgo non posso fare a meno di provare un moto di rabbia intensa nel vedere come sono maltrattati questi mezzi. Come può un paese che vuole definirsi civile ridurre in un tale stato di sporcizia e incuria un bene che è di tutti e di cui tutti devono poter usufruire senza disagio?
Evidentemente chi riduce le carrozze in questo stato non ci fa caso e gli sta bene così, ma c'è anche chi si serve del mezzo pubblico in maniera civile e vorrebbe trovarlo in condizioni decenti.
Va be, scusate, questa è solo una parentesi, che senz'altro non ha sminuito la bellezza di questo incontro, che è stato sicuramente un'esperienza splendida, da ripetersi assolutamente!
P.S. Giustamente mi avete fatto notare che non ho specificato le singole identità nella foto...sono stordita, che ci volete fare? In ogni modo io sono al centro, alla mia destra Nadia e alla sinistra Simona!


giovedì 19 novembre 2009

Shabby!

Poichè non abbiamo niente da fare, ovviamente in senso metaforico, due sere fa io e Nadia abbiamo partecipato ad un corso per imparare la tecnica dello shabby, dedicando una serata a questa che per noi era una completa novità, ma che ci intrigava parecchio, anche per tutta una serie di lavoretti visti in giro e sul web.
Ci hanno fornito una cornice di cartone pressato, verso il quale sinceramente ero sempre stata un po' scettica, ma che da decorare si è rivelato più pratico del legno. Abbiamo prima applicato un color marrone scuro come base, poi, una volta asciutto, lo abbiamo strofinato con una candela di cera e successivamente abbiamo ridipinto di azzurro. Al termine abbiamo passato il tutto con una cartavetro a grana media per conferire l'aspetto "invecchiato".
Successivamente siamo passate all'ultima decorazione, con la tecnica dello stencil e la pasta neve, creando questi cristalli di ghiaccio, opportunamente cosparsi di glitter azzurro e infine abbiamo ancora aggiunto qua e là qualche brillantino adesivo.
Sono consapevole che la mia foto non rende troppa giustizia al risultato finale, ma noi siamo rimaste entusiaste di questo primo esperimento con questa tecnca che contiamo di perfezionare e ripetere con altri oggetti. Inoltre abbiamo trascorso una serata davvero piacevole, con un gruppo di persone simpatiche con le quali abbiamo chiacchierato, riso e scambiato opinioni sui vari lavori che ognuna di noi ama svolgere, quindi cosa vogliamo di più?
Be', la mattina dopo mi sono addormentata perchè in questo periodo sono un po' a corto di resistenza e quindi ho dovuto fare tutto di corsa, ma insomma...ne è valsa la pena!

martedì 10 novembre 2009

Il mio primo pinkeep.




Ogni volta che li vedevo sul blog di qualcuna di voi mi ripromettevo che ci avrei provato, perchè mi piacevano un sacco. Tutti quei bei ricami, quelle passamanerie per rifinire, immancabilmente mi veniva voglia di cimentarmici anch'io, ma mi preoccupava non poco l'assemblaggio.
Temevo, nel tentativo di mettere insieme le parti, di rovinare tutto.
Allora ho chiesto aiuto a Nadia Sachertorte (a chi se no?) e, dopo aver ricamato questa finestra con vasi di geranio che mi pareva adatta per il mio prototipo, mi sono fatta aiutare da lei a confezionare il tutto.
Devo dire che sono rimasta molto soddisfatta e conto di continuare nella produzione, ho già in mente alcune idee per le prossime realizzazioni che non vedo l'ora di mettere in pratica.

mercoledì 4 novembre 2009

Un pensiero per Luca.

Non è più tempo di organizzarti feste con i compagni, di palloncini e pupazzi, nè di giochi di gruppo. Adesso è tempo di uscite con gli amici, di esami per la patente, di vacanze senza di noi e di quella ragazza che ti pareva solo una secchiona, nemmeno troppo simpatica, ma che a conoscerla bene si sta rivelando un sorpresa piacevole.
Io ti guardo con la stessa tenerezza di diciassette anni fa, qualche volta con tanta rabbia quando sei così testardo e con tanta ansia quando ti penso in giro in moto...insomma, come come ogni mamma del mondo, con la convinzione che abbiamo un po' tutte di avere una sorta di esclusiva per questo genere di sentimenti, pur sapendo che sono i più comuni.
Con la speranza che ogni tuo sogno possa avverarsi, buon compleanno amore mio!

venerdì 30 ottobre 2009

Ma in che mondo viviamo?

Lo so che il mio titolo è assolutamente retorico, so che è una delle solite espressioni che usiamo quando qualcosa non ci piace o ci dà molto fastidio, come quando diciamo che non c'è più religione, non ci sono più le mezze stagioni (il che per altro è vero) e cose simili, ma stavolta è successo un episodio che mi ha fatto particolarmente indignare.
Alcuni giorni fa una mia collega stava tornando a casa, attraversando la strada sulle strisce pedonali in pieno centro, tra le 18 e le 19 ed uno schifosissimo porco, passatemi l'espressione, l'ha investita ed è scappato. Sono cose che putroppo sentiamo sempre più spesso nei vari notiziari, ma quando toccano qualcuno così vicino a noi ci colpiscono ancora di più.
La persona in questione adesso è ricoverata al reparto di ortopedia, ha subito un intervento a entrambe le gambe e non sa quando riprenderà a camminare e soprattutto non sa chi ringraziare per questa "meraviglia".
Non credo che questo gentiluomo, o gentildonna che sia, verrà mai beccato, ma se per caso dovesse succedere mi piacerebbe tanto che, prima di essere consegnato a chi di dovere, passasse per le mai di qualcuno che gli spaccasse entrambe le tibie a martellate, tanto per vedere cosa si prova, poi può anche finire nelle mani delle autorità competenti, per la giusta impunità che troppe volte è riservata a questi casi.
A mio modestissimo parere questi episodi, per le persone come noi, sono molto più gravi dei politici che vanno a trans piuttosto che a escort e di tante stupidaggini che ci vengono propinate in grande abbondanza.
Perdonate lo sfogo e la mia durezza, forse anche un po ' esasperata, ma oggi decisamente non ero ispirata a parlare di ricamo.

martedì 27 ottobre 2009

Blog Candy di Berty.



Berty festeggia il primo compleanno del suo blog e quindi ho deciso di partecipare al suo Blog Candy. Vi consiglio, qualora non la conosceste ancora, di andare a dare un'occhiata ai suoi lavori, che sono davvero molto belli e raffinati.
Avete tempo fino al prossimo 10 novembre per aderire all'iniziativa.

sabato 24 ottobre 2009

Finalmente incorniciato!



Bene, era ora! L'avevo terminato da un po', ma poi non sapevo bene dove collocarlo e allora ho preso tempo, ma tutte le volte che aprivo il cassetto dove lo avevo riposto mi arrabbiavo per non averlo ancora sistemato e finalmente eccolo qua!
Come sempre io non vado proprio d'accordo con il flash della macchina fotografica, ma poco importa, l'insieme è ugualmente ben visibile. Prima di partecipare a questo Sal non conoscevo gli schemi LHN, ma in questa occasione me ne sono innamorata, infatti ne ho altri due in corso d'opera.
A me piace avere più cose iniziate, anche di generi diversi, altrimenti mi annoio, ma cerco di impegnarmi a portarle tutte a termine, poco alla volta. Il mio cestone dei lavori è sempre stracolmo...un po' come quello della roba da stirare, tanto per capirci.
Nella peggiore delle ipotesi mi farò aiutare da Ugo, che, come potete vedere, in questo momento è il ritratto della laboriosità...


Be', non sarà in grado di darmi una mano, ma di sicuro mi fa tanta compagnia...e poi lui mi dà sempre ragione, a differenza degli altri uomini di casa, il che non guasta. E adesso, giusto per rimanere in tema, visto che l'attrezzo è in temperatura, vado a dedicarmi al cestone meno simpatico, quello della roba da stirare.

Buon week end!

lunedì 19 ottobre 2009

Sal di Lili.

Ancora due tappe e ci siamo, questo meraviglioso Sal organizzato da Lili è davvero in dirittura d'arrivo e questo è il risultato al termine dell'ottava tappa.
Non so se da sola mi sarei mai decisa ad iniziare uno schema così lungo e impegnativo, ma fatto in compagnia con molte di voi è stato piacevolissimo e, mese dopo mese, il lavoro procede e mi soddisfa moltissimo.

martedì 13 ottobre 2009

Fioriture d'autunno.




E' stato detto in tutti i modi possibili e immaginabili che quest'anno l'estate è infinita, che l'autunno non vuole saperne di arrivare, che fa caldo come a giugno e quant'altro e personalmente a me fa piacere, intanto perchè la brutta stagione è comunque sempre sufficientemente lunga, poi perchè almeno, ritardandone la partenza, si risparmia sul riscaldamento (il che non guasta assolutamente) e poi perchè il mio giardino ha continuato a fiorire, anche se credo che questi cespugli ormai siano proprio gli ultimi.
Io amo tutte le stagioni indistintamente, trovo che ognuna abbia un suo particolare fascino, ma l'estate resta sempre la mia preferita, perchè adoro stare all'aperto: mangiare fuori, sedermi a ricamare in giardino, godermi i fiori e quando, durante l'inverno, osservo il prato tutto "spelacchiato" e cotto dal gelo mi prende un po' di malinconia. Quindi ben vengano questi fiori, che a metà ottobre sono piuttosto fuori dal comune, ma che mi mettono di buon umore.




mercoledì 7 ottobre 2009

Pif che vanno e vengono.



Qualche tempo fa mi ero iscritta ad un pif lanciato da Maria e ieri ho ricevuto questo meraviglioso blocco per appunti rivestito alla perfezione, con il ricamo di una tenerissima fatina azzurra.
Maria è veramente molto brava, non solo nel ricamo, ma anche per la precisione con cui rifinisce i suoi oggetti. Ho gradito moltissimo il suo pensiero e la ringrazio di vero cuore.
Nel frattempo ho prepato questo cuscinetto per Barbara, che a sua volta aveva aderito ad un mio pif e, ora che lei ha ricevuto, posso mostrarvelo.
E' veramente piacevole incontrare sul web tante amiche con le quali scambiarsi piccoli doni, queste iniziative mi piacciono un sacco!

lunedì 28 settembre 2009

Uncinetto e non solo.



Premesso che la mia camera da letto ha in generale un che di retrò, i centrini dei comodini e del cassettone sono una realizzazione della mia nonna paterna, che ovviamente a tempo debito non apprezzai granchè, in considerazione del fatto che furono un regalo di Natale di quando avevo 16 anni o giù di lì. Naturalmente col tempo ho cambiato idea e trovo che siano assolutamente adatti ai miei mobili, oltre ad essere un piacevole ricordo della persona che li ha realizzati.
In aggiunta ho recuperato una vecchia lucerna a petrolio ed una sveglia, appartenute entambe alla mia bis nonna e conservate per anni in quel pozzo di San Patrizio che è la cantina di mia mamma, che ultimamente si è data alle grandi pulizie.
La sveglia, un tempo cromata, era parecchio rovinata e malridotta, ma, dopo un'opportuna verniciatura, il risultato finale mi ha soddisfatta. Anche se chiaramente non è più funzionante mi piace l'effetto che fa nel contesto della mia stanza.
E' proprio vero che con il tempo si cambia: una volta non avrei esitato a liberarmi di quello che consideravo banalmente del "ciarpame" inutile, oggi sono grata a mia mamma che lo ha conservato.

martedì 22 settembre 2009

Adozione...neanche troppo a distanza!





E' arrivato qualche mese fa, ha cominciato a gironzolare in giardino, avvicinandosi sempre di più all'ingresso, curiosando attraverso le finestre aperte e miagolando per cercare cibo e attenzioni. E allora come si fa a far finta di niente? E' forse possibile non provare a dargli qualcosa da mangiare, soprattutto quando si struscia vicino alle gambe, guardandoti con quel musino così dolce?
Ovviamente non se ne è più andato, ha passato l'estate a dormire sui cuscini delle sedie del terrazzo e, adesso che la temperatura si è abbassata, gli ho preparato una cesta con degli stracci di lana e, piano piano, ha ottenuto anche il permesso di soggiornare in casa, quando è presente qualcuno di noi.
La bimba della mia vicina di casa lo ha battezzato Ugo, non so bene perchè, lei che ha tre anni non mi ha saputo dare una spiegazione, ma va bene, il nome gli dona.
Non so assolutamente resistere a un micio, ho sempre avuto un debole per i gatti fin da bambina e Ugo in casa ha conquistato tutti.
Non è adorabile?

mercoledì 16 settembre 2009

Ma che freddo fa!

Così cantava Nada sul finire degli anni '60 ed è quello che potremmo azzardare anche noi in questi giorni, dal momento che la temperatura è passata da 40 a 10 gradi. Vai a letto una sera con il ventilatore puntato addosso e le finestre spalancate e al mattino ti svegli che piove e devi correre a cercare velocemente una felpa pesante, perchè proprio non puoi farcela ad uscire senza.
Be', a quanto pare, in perfetta concomitanza con l'inizio dell'anno scolastico e, nello specifico, della quarta liceo del mio pargolo sempre più cresciuto, l'estate se n'è andata e, benchè un po' in ritardo, condivido con voi qualche immagine delle recenti vacanze, cominciando dal Trentino, che amo in modo particolare.

Castello di Belfort - Sportmaggiore


Boschi di Spormaggiore



Mele della Val di Non


Scorcio di Spormaggiore
Ecco ora una panoramica di Gardaland, dove abbiamo fatto tappa sulla via del ritorno.




Questo invece è il Santuario di Oropa, dove abbiamo fatto una puntatina il giorno di Ferragosto. C'ero stata da bambina e ne conservavo un ricordo non troppo preciso, che ho rinfrescato volentieri in questa occasione. Nonostante quelle nuvole che limitano la vista sulle montagne, il luogo a mio parere è molto carino.



Per terminare il reportage estivo queste ultime foto risalgono alla scorsa settimana, durante una breve puntatina in Calabria, per la precisione nel Parco Nazionale della Sila, dove abbiamo accompagnato Luca per lo svolgimento dei campionati italiani di Tiro di Campagna.




Queste infine sono immagini del coloratissimo mercatino di Camigliatello Silano, dove abbiamo praticamente pranzato a forza di assaggi di prodotti locali, dai salumi, ai formaggi, al vino, offerti dai proprietari delle varie bancarelle, che sono stati davvero unici per gentilezza e ospitalità.




A questo punto, dopo avere praticamente attraversato tutta l'Italia, non resta che rituffarci in pieno nella quotidianità, che in fondo un po' mi mancava, in attesa dei prossimi momenti di svago.



giovedì 3 settembre 2009

Nuovo premio.


Alcuni giorni fa ho ricevuto da Lara il premio Honest Scrap, che prevede le seguenti regole:
- dire ai miei lettori 10 cose su di me assolutamente vere
- nominare altre 10 persone e informarle di aver diritto a questo premio
- segnalare il blogger che mi ha premiato
Veniamo subito alle 10 cose su di me:
1) Sono una grande sognatrice
2) Sono un tipo decisamente ansioso
3) Nonostante i buoni propositi non riesco ad acquisire la dote della tolleranza
4) Sono estremamente diffidente
5) Vorrei tantissimo poter fare la casalinga e la mamma a tempo pieno, non mi frega un bel niente della realizzazione nel mondo del lavoro...forse sono nata nell'epoca sbagliata
6) Questo è sicuramente scontato e comune a tutte noi, ma amo moltissimo ogni sorta di hobbistica femminile e tutto ciò che è creativo
7) Sono fortemente nostalgica
8) Adoro la lettura e mi piace leggere i libri più di una volta, perchè in prima battuta, per l'impazienza di vedere come vanno a finire, mi accorgo di non prestare loro la dovuta attenzione
9) Detesto la matematica e i numeri in genere
10) Seguo un sacco di sport ma non mi piace praticarne nessuno
Di getto questo è ciò che mi è venuto istintivo dire riguardo a me ed ora spero che Lara mi perdoni se infrango la seconda regola, non nominando dieci blog in particolare, ma invitando chiunque di voi ne avesse voglia ad appropriarsi del premio e a rifare a sua volta il giochino.

venerdì 28 agosto 2009

L'estate sta finendo.

Rieccomi ad aggiornare il blog dopo un periodo piuttosto lungo, non tanto perchè io abbia fatto chissà quali vacanze da cinema, ma perchè mi sono un po' impigrita, anche con la complicità del caldo che quest'anno, contrariamente al solito, mi ha disturbata parecchio.
Mi sono data un po ' al dolce far niente, senza troppi orari da rispettare, nè incombenze particolarmente gravose da assolvere. Ho letto diversi libri, mi sono goduta il mio giardino, cosa che riesco a fare davvero di rado, sono stata un po' in compagnia di mia mamma e ho fatto qualche puntatina in montagna, ma questo sarà poi un altro argomento di conversazione e naturalmente ho crocettato.
Innanzitutto ho terminato il sal LHN, che adesso è un po' stropicciato, ma che quanto prima provvederò ad incorniciare e a rendere più presentabile. Questo schema mi ha appassionato tantissimo, è stato il primo lavoro di questa serie e credo che non resterà il solo, perchè mi ha soddisfatto veramente un sacco.




Poi, con il tessuto avanzato dal nuovo copriletto, ho realizzato questi due cuscini per la camera, sui quali ho inserito due ricami su tela Aida.


Quando trascorro a casa un periodo che va leggermente oltre il week end mi prende la sindrome del rinnovamento e allora comincio a sostituire le tende e i soprammobili, i copriletti appunto, insomma cose non troppo impegnative ma che mi danno un senso di novità. Così, dal momento che il mio consorte era ispirato, ne ho approfittato per fargli tinteggiare la sala, giusto per sfruttare un po' i tempi morti appena prima di riprendere il lavoro. A tale proposito, ho ricominciato solo da tre giorni ma già non ne posso più di vedere numeri, ma a questo è meglio non pensare troppo...

Un abbraccio e buona ripresa delle vostre attività a tutte quante!

giovedì 6 agosto 2009

Premi e crocette.







In questi ultimi giorni devo dire che ho decisamente disertato il blog, non per qualche motivo particolare, ma semplicemente perchè il periodo che precede le ferie in ufficio è sempre molto incasinato e, con la complicità del gran caldo, sono stata un po' svogliata. In ogni caso ho prodotto ugualmente qualcosa di crocettoso, mantenendo i tempi dei miei due sal, il Parolin e l' LHN, che ormai, come potete vedere, è decisamente in dirittura d'arrivo.
Da oggi finalmente sono in ferie e, gironzolando per il web, ho trovato che ben due amiche virtuali mi avevano assegnato lo stesso premio. Si tratta di Valentina e Antonella, che ha da poco pubblicato un meraviglioso schema della mia "omonima" Queen Nefertari.
Sono state entrambe carine e dolcissime nell'assegnarmi questo riconoscimento e ora la regola vorrebbe che venisse assegnato ad altri 10 blog, ma io, come faccio solitamente in questi casi, desidero girare il premio a tutte coloro che passeranno di qua e desiderassero prelevarlo per postarlo a loro volta.
Ora come ora non ho ancora realizzato di poter davvero staccare la spina dal lavoro, tant'è che questa mattina mi stavo alzando come ogni giorno per prepararmi e uscire, forse perchè per la prima volta da che lavoro ho iniziato le ferie a metà settimana, o semplicemente perchè sono stordita (opterei più per la seconda...), in ogni caso ce la metterò tutta più che altro per riposarmi un po'. Quest' anno le mie vacanze sono davvero "mordi e fuggi" e anche decisamente all'insegna dell'improvvisazione, comunque va bene in ogni caso.
Adesso, tanto per rimanere in tema di riposo, credo che mi dedicherò a stirare un po' di roba...prima o poi va fatto! Ciao a tutte e a presto.

mercoledì 29 luglio 2009

Il caffè delle bambole.



Ecco, questo è ciò che succede quando mi prende l'estro di riordinare a tutti i costi, soprattutto gli angoli più impensati della casa. Mi succede quando sono un po' in tensione e allora mi metto in testa che è un lavoro da fare assolutamente, inizio a svuotare le ante, risistemare la disposizione delle cose e, perchè no, buttare un po' di ciarpame. Il tutto funge in qualche maniera da valvola di sfogo e allora tanto vale approfittarene per fare ciò che di solito si rimanda a momenti più opportuni.
E' in questi casi che mi ritrovo fra le mani oggetti che non ricordavo di avere, come per l'appunto le mitiche tazzine delle bambole di quando ero bambina. Furono un regalo di Natale di quando ero molto piccola e che in effetti avevo conservato perchè mi piacevano un sacco.
Sono rimasta qualche minuto a rigirarmele fra le mani e mi sono rivista quando volevo a tutti i costi utilizzarle per offrire il caffè ai miei genitori e loro si prestavano al gioco, ma per riuscire a prendere un caffè in quantità decente dovevano versarsene quattro o cinque tazzine in miniatura.
Sembra che fosse solo ieri, invece sono trascorsi quarant'anni, ma dove va questo tempo così in fretta?
Il coperchio della caffettiera si era rotto, ma è stato incollato ed è sopravvissuto fino ad ora, anche un po' acciaccato. Così ho sistemato il mio "servizio buono" su di un vassoio, con tanto di centrino lavorato all'uncinetto ed ora non mi resta che trovargli una collocazione, perchè, rispolverandolo, ho davvero piacere di averlo sott'occhio, con tutti i ricordi che si porta dietro.
Forse sto diventando esageratamente nostalgica, credo a causa delle preoccupazioni di quest'ultimo periodo, spero davvero di diventare un po' più spumeggiante con l'arrivo delle ferie ormai imminenti e un po' di stacco dall'ufficio.

mercoledì 22 luglio 2009

Brillantina d'estate.


Ieri sera ho assistito, con alcune colleghe, ad una rappresentazione treatrale all'aperto del musical "Grease", portato in scena dalla Compagnia della Rancia. Al di là del fatto che i ragazzi sono stati bravissimi a cantare e ballare ed erano tutti molto carini, sono proprio state due ore spensierate e serene, volate via in assoluta leggerezza, che mi hanno fatto fare decisamente un tuffo nel passato.
Mi sembra trascorso un niente da quando io e Sachertorte, allora quattordicenni all'inizio della prima superiore, adammo a vederlo al cinema e uscimmo dal locale letteralmente innamorate di un giovanissimo John Travolta.
Credo di avere avuto per un po' la convinzione che mi sarebbe bastato andare in una qualunque località di mare per vivere una storia altrettanto coinvolgente...ovviamente mi è passata presto, ma poco importa, in quel momento l'idea mi rendeva decisamente euforica.
Nel tempo ho rivisto più volte quel film alla televisione, sempre con un po' di nostalgia e tanta tenerezza, ma ieri sera risentire quelle canzoni dal vivo e vedere quei ragazzi ballare, con gli abiti assolutamente identici a quelli dei protagonisti di allora, mi ha fatto un piacere immenso e per lo spazio di una sera mi ha dato la sensazione di avere ancora quattordici anni.
Ok, sarà un po ' stupido e prima ancora di aver recuperato la macchina al parcheggio ero già tornata con i piedi per terra, ma dai, in fondo ogni tanto ci vuole!

martedì 14 luglio 2009

Nuove tappe.



Queste sono le tappe, che ho ultimato di recente, del Sal Natura organizzato la Lili e del Sal LHN organizzato da Emanuela.
Mi fa piacere essere riuscita a tenere il passo con entrambi, quando prendo questi impegni temo sempre di rimanere indietro, invece per ora è tutto ok e a mano a mano che il lavoro prende forma mi entusiasma sempre di più.
Fino a non molto tempo fa non avrei mai creduto che il punto croce mi rilassasse tanto, invece sotto questo punto di vista è stato una scoperta piacevolissima, infatti continuo a progettare lavori nuovi e ad accumulare schemi, non so quante vite ci vorrebbero per realizzarli tutti, ma poco alla volta procedo.

lunedì 6 luglio 2009

Crocette d'estate.


Eccolo qui il mio primo banner! Realizzato con un ritaglio di Aida, così , tanto per provare e poi assemblato con la complicità di mia mamma, che ha un feeling speciale con la macchina da cucire, decisamente è più brava di me.
La mia cucina è tutta sui toni del giallo e arancio, perchè in questa stanza mi piace circondarmi di colori forti e quindi direi che la Cusine du soleil è l'ideale per questo ambiente. In questi giorni è anche un po' un forno crematorio, considerata l'impennata del termometro ed essendo esposta al sole per tutto il pomeriggio, ma a me piace lo stesso e mi ci trovo a mio agio comunque.
Del resto, se non facesse caldo a luglio...
Il puntaspilli coordinato al trovaforbici invece è quanto ho preparato per il PIF di ritorno di Francesca, in seguito all'iniziativa partita dal suo blog.
Pur piacendomi gli schemi grandi e impegnativi, adoro dedicarmi anche a questi piccoli oggetti, che solitamente realizzo quando sono fuori casa, ad esempio nella pausa pranzo in ufficio, in vacanza o durante le gare di mio figlio, visto il loro scarso ingombro nei vari zainetti.
In questo periodo le mie compagne abituali di crocette sono in ferie, per cui non ho modo di confrontarmi e consultarmi con loro in merito ai nostri lavori, come facciamo di solito, ma devo rimandare tutto al prossimo mese.
Be', in effetti mi sento un po' sola da questo punto di vista, ma produco ugualmente in attesa di aggiornarci al loro ritorno, del resto..."cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccola qua!"



domenica 28 giugno 2009

Chi l'avrebbe mai detto?






Ebbene sì, è capitata questa cosa del tutto inaspettata, che ci ha colte assolutamente di sorpresa. Parlo di me, Nadia Sachertorte e Maria Grazia Zidora. Ieri sera si è svolta la prima "Notte bianca" nel nostro quartiere e noi tre siamo state invitate a partecipare con i nostri lavori.
In realtà eravamo piuttosto preoccupate, perchè ci è stato proposto all'ultimo momento e non è che avessimo molto materiale, temevamo una brutta figura, insomma eravamo molto più che scettiche, al punto che subito non eravamo neanche tanto sicure di accettare.
Poi l'organizzatrice ci ha spiegato che si trattava di una cosa molto semplice, dove avremmo solo dovuto esibire le nostre cose, allo scopo di promuovere l'hobbistica nei suoi vari aspetti e, per quanto ci riguardava più da vicino, il ricamo.
Allora ci siamo dette "...e perchè no?" Siamo andate a prendere i nostri vari lavoretti, compresi quelli a suo tempo regalati alle mamme e abbiamo allestito la simpatica bancarella che vedete.
Io sono quella in maglia bianca e a seguire ci sono Nadia e Maria Grazia e, come vedete, qualche immagine di alcuni particolari.
Chiaramente eravamo armate di ago, fili e telaio e ci siamo messe a ricamare, con la convinzione che nessuno facesse caso a noi e invece le persone hanno cominciato a incuriosirsi, chiedendo informazioni sulle varie tecniche, sulla tintura della tela, sulle immagini da trasferire su tessuto e quant'altro.
E' stata innanzitutto una serata molto divertente, trascorsa in compagnia a farci quattro risate prima di separarci per un po' in vista delle ferie, ma più che altro è stato sorprendentemente piacevole scoprire tanto interesse per un hobby che ci appassiona moltisssimo e che pare essere sempre più diffuso.
P.S. - Desidero ringraziare Francesca Oceansea, la cui scatolina fa bella mostra di sè sul nostro banchetto e FrancescaVioletta e Milli, i cui doni hanno arricchito uno dei nostri cestini.