lunedì 24 ottobre 2011

Nuova borsa autunnale.



Quand'ero bambina mi piaceva andare a casa di una vicina che faceva la "maglierista", una professione che ai  tempi era molto in voga. Nel tinello di casa sua aveva piazzato due enormi macchine per lavorare a maglia, che a me facevano più o meno l'effetto di due trattori e che adoravo vedere in movimento.
La signora Ludovica mi regalava i piccoli avanzi dei suoi lavori, che io adoperavo per imparare a lavorare ai ferri e intanto guardavo incantata quello che creava con le sue macchine, che all'epoca mi parevano così miracolose.
Adesso è anziana, ovviamente ha smesso di lavorare da un po', ma non ha mai abbandonato la passione per la lana e continua a conservare per me qualcuno dei suoi gomitoli, così io, quando vado a trovarla, torno a sentirmi un po' bambina e lei continua a considerarmi la sua "apprendista" di allora.  L'ultimo suo regalo è stata questa lana beige, che, per tipologia e quantità, mi è proprio sembrata adatta a realizzare una borsa. Niente di particolare, tutta maglia rasata, ma poi, con qualche fiorellino all'uncinetto e una bella fodera dal colore solare, ha acquisito un aspetto più sfizioso.
Naturalmente per la realizzazione dell'interno mi sono fatta dare una mano da mia mamma, che questa volta si è anche ricordata di confezionare una tasca prima di attaccare la fodera, giusto per salvaguardare il cellulare.
Ho recuperato una tracolla mai usata di una vecchia borsa, della serie non si butta proprio mai niente e devo dire che sono rimasta soddisfatta del risultato finale.

9 commenti:

Simo ha detto...

molto bella!!!!!!! Io ne ho viste diverse fatte tutte a trecce.
Un abbraccio cara e prosegui con questo filone...sei bravissima!

Quattrocrocette ha detto...

Mi piace!! Sfiziosa ma semplice al punto giusto. Bravissima!!
Buona giornata
Margherita

Titti ha detto...

Ed hai ragione, è proprio bella!!!

Creativando ha detto...

Ma brava!!!! Direi che è venuta proprio bene!!! Ottima l'idea dei fiorellini all'uncinetto! Anch'io ricordo con nostalgia la casa di una magliaia che realizzava capi su ordinazione: la mia mamma era una sua cliente...mi piaceva accompagnarla quando doveva andare a misurare o a ritirare il capi confezionati, perchè quell'abitazione-laboratorio aveva per me un fascino incredibile...
Comunque, vai a trovarla più spesso la signora Ludovica, se poi ci proponi queste belle creazioni!!!
Ciao cara, buona serata!
Rita

l'alternativa ha detto...

Mi hai fatto tornare alla mente vecchi ricordi......anche la mia vicina di casa era una maglierista e ricordo che quando cuciva e montava le sue maglie, le stavo spesso vicino e la guardavo affascinata, è proprio da allora che è iniziato il mio interesse per i lavori manuali.
Complimenti per la tua borsa, a presto
Emi

maman O ha detto...

Questi ricordi toccano il cuore! Una bella borsina con tutta la sua storia dietro! Buona domenica Ornella

Filando Rose e Cuori di Nadia ha detto...

Grazie mille per le tue parole, è stata proprio un momento difficile.
Complimenti per la tua borsa.
Un abbraccio Nadia

Villa-loredana ha detto...

Complimenti cara, cosi semplice ed elegante, giusto come a me mi piace, mi spiace molto per il ramses, ti capisco, mi sentirei lo steso con la mia Lea, che e proprio la star del ultimo post, devi essere fiera ed strafelice per il sucesso di tuo figlio. Buona domenica. Loredana

Sandy (miss Potter) ha detto...

Deliziosa, caspita che brava sferruzzatrice!

Sono tornata in dietro nel tempo con il tuo racconto, la "mia" maglista si chiamava Carla e sarei stata ore a guardarla all'opera, credo che il rumore dei ferri sia davvero rassicurante!

Baci cara
Sandy