Premesso che adoro viaggiare per andare più o meno ovunque e che mi piace ogni tipo di vacanza, amo moltissimo le città d'arte in quelle che dovrebbero essere le "stagioni di mezzo" e che in pratica non esistono più. In ogni caso, dal momento che questo per me è un periodo di ricorrenze (compleanno, anniversario di matrimonio...) mi sono concessa tre giorni a Firenze, dove ero stata una sola volta e più di trent'anni fa, per cui il ricordo, benché gradevole, era piuttosto sbiadito.
Francamente non pensavo che mi sarebbe servito il piumino in questo periodo, ma tanto ormai va così, infatti da Ponte Vecchio si intravedono parecchie nuvole.
Dalla terrazza degli Uffizi abbiamo appena fatto in tempo ad immortalarci con Palazzo Vecchio alle spalle, prima che si scatenasse il diluvio universale.
Nonostante il secondo giorno sia apparso il sole, ho temuto di dovermi mettere le pietre in tasca affinché il vento, ovviamente gelido, non mi portasse via...
Chi invece pare essere assolutamente atermico è mio marito, che imperterrito si ostina a indossare polo con maniche corte, perché ormai, a suo dire, gli abiti pesanti non si usano più!
In qualunque caso io resto sempre emozionata da tanta bellezza, non me ne sarei più andata da Piazza del Duomo.
Palazzo Pitti...
E per finire Via dei Calzaiuoli.
Sono stati tre giorni meravigliosi e ancora una volta devo dire che le bellezze e il patrimonio artistico del nostro Paese sono incomparabili!