Analogo utilizzo per la fodera di quest'altro cuscino, la cui lavorazione risalta particolarmente sul tessuto bordeaux.
Il centro che fa bella mostra di sè sul tavolino, ahime, sempre a casa della mamma, stava per essere buttato, perchè era proprio in pessime condizioni, sembrava davvero uno straccio, ma poi, opportunamente lavato e stirato, ha cambiato decisamente aspetto ed è stato quello che mi ha soddisfatta di più.
Infine questo me lo sono portato a casa solo ed esclusivamente per il puro piacere di riguardarmelo ogni tanto, il vestito che mia nonna paterna realizzò per me all'unicinetto, ormai, purtroppo per me, più o meno una quarantina di anni fa.
Be', alla prossima puntata, non appena mia mamma avrà di nuovo voglia di frugare tra le sue "reliquie", perchè, da quanto ho potuto vedere, sono certa che deve avere ancora molto altro da risistemare.
4 commenti:
E' veramente un pozzo di San Patrizio! C'è davvero ogni sorta di ben di Dio! Bellissima la stoffa del cuscino e pure i pizzi!!!! E poi tua mamma con le sue mani d'oro rende giustizia a qualunque pezzo di tessuti decida di lavorare! Brava Mirella! a presto, Nadia
Che meraviglia e che ricordi!!!
Frugare nelle cose della mamma è sempre piacevole.
Grazie per il bentornata...mi hai fatto un grande regalo.
Baci
Mariarita
Il cuscino è venuto veramente bene, anche noi in cantina abbiamo un sacco di cose perchè mia mamma aveva una merceria e tutto ciò che è avanzato è finito in cantina!!!
Io farei di tutto ma costringere mia mamma a mettersi alla macchina da cucire è un'impresa improba!!
Ciao,
Mery.
Anche io sono una fans sfrenata dell'Egitto, pur non esenoci mai stata. I tuoi capolavori sono splendidi. Complimenti, passa a trovarmi
ciao
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